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WEPA: il dispositivo ibrido italiano per ottenere energia dal mare e acqua potabile 

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WEPA è un innovativo sistema ibrido per la produzione di energia e acqua dissalata a basso impatto ambientale. 

Di cosa si tratta

Di cosa si tratta? L’Azienda speciale Parco di Porto Conte, con sede ad Alghero, ha installato il WEPA, un dispositivo ibrido che combina un WEC (Wave Energy Converter – convertitori galleggianti dell’energia del moto ondoso), con un sistema fotovoltaico e un micro-eolico, al fine di produrre energia pulita.

L’obiettivo? Si è arrivati a questo risultato dopo vari studi che sono stati fatti allo scopo di trovare un buon sistema di approvvigionamento energetico ed idrico all’interno dell’area naturalistica del Parco di Porto Conte, situato in Sardegna. 

La caratteristica: tre fonti rinnovabili insieme

WEPA sfrutta infatti in contemporanea tre fonti rinnovabili, ed è questa la sua più grande caratteristica, ovvero vento, Sole e forza delle onde, con l’ambizione di generare elettricità pulita e acqua potabile integrando due tecnologie: un convertitore del moto ondoso galleggiante ad oscillazione verticale, e un sistema di desalinizzazione ad osmosi inversa.

Sulla superficie del dispositivo, sono disposti alcuni pannelli solari ed un micro-eolico per massimizzare la produzione, oltre a un pacco batterie per garantire la stabilità del rifornimento energetico.

Il presidente dell’Azienda speciale Parco di Porto Conte, Raimondo Tilloca, ha dichiarato che questo sistema ibrido è un’innovazione importante e unica per tutta l’Italia, che non solo potrà produrre energia dal mare, ma servirà anche per la dissalazione, nel massimo rispetto dell’ambiente.

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