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Nuovo decreto “Mission Innovation”. Dal Mase, 502 milioni per la transizione energetica

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Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato il decreto che consentirà l’attuazione del programma internazionale “Mission Innovation” a cui l’Italia aderisce. Il provvedimento fissa le linee di attività, stanziando 502 milioni di euro, di cui 182 in rinnovabili e 135 in nucleare.

Mission Innovation

Promuovere la ricerca e lo sviluppo di tecnologie energetiche innovative a zero emissioni di carbonio è l’obiettivo del decreto, firmato oggi dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, che fissa le linee di attività e le modalità attuative del programma internazionale “Mission Innovation” a cui l’Italia aderisce insieme ad altri 24 Paesi. 

Le 5 linee d’azione

Complessivamente il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha stanziato 502 milioni di euro. Il programma ripartisce la somma su una serie di linee d’azione, e più in particolare:

  •  182 milioni di euro sono assegnati alle rinnovabili, alle tecnologie di rete elettriche e allo stoccaggio dell’energia con l’obiettivo di integrare efficacemente le energie rinnovabili intermittenti, come l’eolico e il solare, nel mix di generazione, mantenendo i sistemi stessi economicamente efficienti, sicuri e resilienti; 
  •  118 milioni di euro all’idrogeno rinnovabile, per aumentarne la competitività economica e l’uso in sicurezza attraverso il sostegno alle attività di ricerca, sperimentazione e realizzazione di prototipi industriali;
  • 135 milioni di euro sono dedicati al settore nucleare, prevedendo la realizzazione di attività di ricerca e sperimentazione sui piccoli reattori modulari di terza e quarta generazione nel breve-medio periodo e sulle tecnologie di fusione per il lungo periodo. In questo ambito una quota delle risorse sarà utilizzata specificatamente per attività di formazione, con l’obiettivo di rafforzare le competenze professionali, tecniche e specialistiche in questo settore;
  •  36 milioni a progetti trasversali che coinvolgono ambiti comuni quali materie prime critiche e materiali avanzati, elettrolizzatori, bioidrogeno, biocarburanti e integrazioni con le reti;
  •  11 milioni di euro andranno ai progetti internazionali finalizzati a garantire la cooperazione industriale e la collaborazione con le principali istituzioni del settore energetico. 

Pubblicazione bandi di gara

Il programma “Mission Innovation” sarà attuato mediante bandi di gara ad hoc, rivolti agli organismi di ricerca e alle imprese, prevedendo per l’area nucleare la stipula di uno specifico accordo di programma tra ENEA e MASE.

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