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Autorizzato elettrodotto da €8 milioni per l’area metropolitana di Milano

11Terna, Giuseppina Di Foggia
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Un elettrodotto lungo 4,5 km per un investimento da 8 milioni di euro. È il nuovo collegamento elettrico previsto da Terna nell’area della città metropolitana di Milano (approvato con decreto del MASE), un intervento rientrante nel Piano di Sviluppo della Società guidata da Giuseppina Di Foggia, per la regione Lombardia.  

Un investimento da 8 milioni di euro

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha autorizzato, con decreto, il nuovo elettrodotto che collegherà i comuni di Turbigo, Robecchetto con Induno e Castano Primo nella città metropolitana di Milano. Lungo 4,5 km, il nuovo collegamento elettrico previsto da Terna è frutto di un investimento di 8 milioni di euro

Il Piano di Sviluppo di Terna in Lombardia

In Lombardia il Piano di Sviluppo 2023-2032 della rete elettrica nazionale di Terna prevede complessivamente un impegno di 1,3 miliardi di euro per i prossimi 10 anni e attesta la regione al primo posto per investimenti nel Nord Italia.

Nello specifico, il nuovo elettrodotto che collegherà la Stazione Elettrica di Terna “Turbigo” alla Cabina Primaria “Castano Primo” di proprietà del distributore locale, consentirà di ridurre il rischio di disalimentazione delle utenze locali e i danni all’infrastruttura dovuti all’ intensificazione degli eventi meteorologici degli ultimi decenni, come  la forte ventosità che caratterizza l’area. 

8400km di linee e 135 stazioni elettriche

Nella regione la Società gestisce attualmente oltre 8400 km di linee in alta e altissima tensione e 135 stazioni elettriche, con oltre 400 persone quotidianamente impegnate nello sviluppo e nella manutenzione della rete elettrica locale. La progettazione esecutiva e le attività propedeutiche all’avvio dei lavori per la realizzazione dell’elettrodotto, che dovrebbero partire entro il 2024, inizierà nelle prossime settimane. L’opera, grazie alla quale sarà possibile demolire oltre 3 km di linee aeree esistenti (11 tralicci e 6 gli ettari di territorio liberato) richiederà circa 12 mesi di lavori.

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