Roma, 29/03/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

Greggio green per decarbonizzare l’aviazione

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L’aviazione è, tra i trasporti, quella che meno si presta ai processi di elettrificazione finalizzati al raggiungimento degli obiettivi net zero. Tra i vari biocarburanti l’Alder Green Crude è il primo combustibile green prodotto interamente da biomassa sostenibile, un’alternativa valida e conveniente che potrebbe dare filo da torcere al petrolio.

Un settore difficile da decarbonizzare

Il settore dell’aviazione è, oggi, a tutti gli effetti quello più difficile da decarbonizzare. Mentre la maggior parte del trasporto su strada può essere elettrificato efficacemente, non esiste ancora tecnologia in grado di realizzare aerei elettrici capaci di percorrere distanze intercontinentali. Più delle emissioni effettive, il problema dei velivoli riguarda proprio le lunghe percorrenze. Il trasporto aereo produce, infatti, l’11,6% dell’inquinamento attribuito alla mobilità, ovvero il 2,5% del totale globale, un dato non trascurabile ma meno preoccupante se comparato al trasporto su strada (15%) e a quello marittimo (16%).

Biocarburanti FOG

L’unica soluzione praticabile al momento per adeguare il trasporto aereo alle normative internazionali adottando un approccio virtuoso in termini ecologici, sembra essere, quindi, l’utilizzo dei biocarburanti.

Tra le opzioni più plausibili sul mercato vi è quella dei carburanti FOG, Fats, Oils and Greases, ossia i derivati da “oli e grassi residui”. Si tratta di combustibili creati con prodotti di scarto dell’industria alimentare

Nel 2016 AltAir Fuels aveva già sperimentato con successo la produzione di carburante da queste fonti in California, coinvolgendo nel progetto anche United Airlines, Boeing e Gulfstream. La Honeywell UOP è stata la prima raffineria al mondo progettata per produrre carburanti rinnovabili per jet militari.

Nel tempo si è compreso, però, che il limite principale dei biocarburanti FOG è la scarsa sostenibilità dei derivati animali, risorse destinate ad esaurirsi nel tempo.

Biomasse vegetali

Un esperimento più recente è quello di Alder Fuels, società fondata nel 2021 da Bryan Sherbacow, Presidente della stessa AltAir, che mira invece a creare combustibili sostenibili da biomasse vegetali. La Compagnia americana sta contribuendo attivamente ad accelerare la corsa globale all’azzeramento delle emissioni mediante la produzione di un particolare greggio, completamente green e dal costo relativamente contenuto.

Carburante per aviazione veramente sostenibile?

La trasformazione di biomassa in Alder Green Crude (AGC), greggio verde a basse emissioni di carbonio, ha prodotto il primo carburante per aviazione “sostenibile”, per quanto questo termine si presti al concetto stesso di biomassa. Resta, infatti, forte lo scetticismo relativo al fatto che la produzione di biomassa comporti la conversione di terreni coltivabili e talvolta la distruzione di foreste primarie. 

Da questo punto di vista Alder adotta un approccio virtuoso. Utilizza infatti solo biomassa legnosa di scarto, come i residui della gestione forestale, evitando di abbattere foreste vergini. Lavora anche con gli scarti della coltivazione della canna da zucchero, spesso bruciati. L’obiettivo è produrre su ampia scala un sostituto del greggio, utilizzando esclusivamente vegetali coltivati ​​su terreni non destinati alla produzione alimentare. Inoltre, grazie agli effetti della fotosintesi e l’assorbimento di CO2, le biomasse di Alder potrebbero migliorare le condizioni dell’aria.

Il processo di conversione della biomassa in AGC avviene tramite infrastrutture di raffinazione esistenti. Il Green Crude potrebbe essere impiegato anche in sostituzione di altri derivati ​​dal petrolio come la plastica. 

Il costo del Green Crude

Alder collabora con l’Università dell’Illinois per sviluppare la nuova tecnologia e renderla conveniente non solo sotto il punto di vista ecologico. Il prezzo è, infatti, uno dei fattori decisivi per la commercializzazione del prodotto. Attualmente, i biocarburanti FOG necessitano di una materia prima che costa circa 6 dollari al gallone, contro 1,84 dollari del petrolio greggio fossile (greggio WTI). Il biocarburante prodotto da Alder potrebbe essere molto più competitivo, arrivando a 1,20 dollari al gallone.

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