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Tre nuove turbine eoliche in Antartide per coprire circa il 90% dei consumi annuali

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Nell’Isola di Ross, in Antartide, saranno costruite tre nuove turbine eoliche che aumenteranno, in modo significativo, la percentuale di energia rinnovabile, e copriranno circa il 90% dei consumi annuali.

Il contratto per l’installazione delle tre turbine eoliche in Antartide

Il produttore energetico EWT ha firmato un contratto con l’istituto Antarctica New Zealand per la fornitura e l’installazione di tre turbine eoliche, che saranno posizionate a metà strada tra la base Scott della Nuova Zelanda (stazione di ricerca) e quella McMurdo degli Stati Uniti, entrambe sull’Isola di Ross, in Antartide.

Gli impianti, da 1MW ciascuno, saranno collegati a una microgrid che fornirà corrente a entrambe le stazioni, e saranno parte di un ampio programma di rinnovamento che ha comportato la sostituzione di tre infrastrutture più piccole e meno potenti, da 300 kW

Una delle nuove turbine sarà infatti in grado di generare quasi la stessa potenza di queste 3 insieme, che saranno dismesse quando partirà la riqualificazione della base Scott. Con un sistema di accumulo a batterie, i nuovi impianti forniranno più del 90% del fabbisogno elettrico della stazione neo zelandese, e dunque circa il 90% dei consumi annuali.

Come arriveranno in Antartide, con temperature fino a – 58 gradi

Le nuove installazioni, realizzate tra i due centri di ricerca per facilitare le operazioni di connessione, dovrebbero salpare per l’Antartide per mezzo di una nave, che verrà noleggiata quest’estate considerando che l’Isola di Ross può essere raggiunta solo tra novembre e marzo, quando i ghiacci sono transitabili. 

La prima sarà messa a punto tra il 2024 e il 2025; le altre due l’anno successivo. La zona nella quale verranno piazzate è classificata come 1A, ovvero la più ventosa in graduatoria, caratterizzata anche da un’aria molto fredda e densa. Queste saranno dunque le condizioni favorevoli per la generazione di energia eolica, anche se lì il freddo può toccare livelli estremi, con una temperatura che non sale mai oltre i 4,5 gradi e che può scendere fino a -58 gradi.

La centrale eolica italiana a Baia Terra Nova: risparmi fino a 80.000 euro l’anno

A Baia Terra Nova, situata sempre nel mare di Ross, si trova la base italiana Mario Zucchelli, che dal 1985 ospita il laboratorio scientifico del Pnra, il Programma nazionale di ricerche in Antartide.

Qui è stata realizzata da Enea, nel 2017, la prima centrale eolica per produrre circa 63.000 kiloWattora di energia elettrica l’anno, apportando benefici sia ambientali ed economici, grazie a dei risparmi annui sulle bollette fino a 80.000 euro l’anno.

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