Roma, 13/05/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

Pronta per le vendite l’auto cinese di Yiwei con batteria agli ioni di sodio

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Le batterie agli ioni di sodio stanno sempre più emergendo come una valida alternativa al litio. Tanti marchi cinesi hanno cercato di arrivare primi sul mercato, cercando di mettere in vendita la prima auto al mondo dotata di questa tecnologia. Alla fine, ci è riuscita Yiwei, parte del gruppo JAC, che a sua volta è proprietà di Volkswagen al 50%.

Il debutto

Il debutto della prima elettrica al mondo alimentata da batterie agli ioni di sodio sarà a gennaio 2024, con un lavoro che si deve a JAC Motors, azienda cinese conosciuta in Europa principalmente per la stretta collaborazione con Volkswagen, e a Yiwei, che commercializzerà e metterà in vendita il veicolo.  

Secondo le prime indiscrezioni, la nuova pila avrà una capacità di 25 kWh, garantendo un’autonomia di circa 250 km e una densità energetica intorno ai 120 Wh/kg, e dunque piuttosto bassa.

In generale però, c’è da considerare che i dispositivi agli ioni di sodio non sono poi così diversi da quelli al litio, con la differenza che assicurano prestazioni migliori a basse temperature e prezzi più bassi.

Di certo, la bassa densità energetica potrebbe essere considerato il tallone d’Achille di questi sistemi,  ma c’è anche da considerare che parliamo di un elemento molto abbondante  sulla Terra, che permette di ottenere grandi vantaggi non solo a livello economico, ma anche a livello di approvvigionamento energetico indipendente dalle tensioni geopolitiche.

Risparmio economico del 30-40%

Secondo HiNa Battery, costruttore cinese di batterie, grazie a queste pile si può raggiungere un risparmio economico del 30-40%, che vale soprattutto per il catodo e poi, in generale, per il prodotto finale.

Sulla nuova tecnologia che alimenterà l’auto di Yiwei, JAC e HiNa cercheranno fin da subito ottimizzarne l’utilizzo, adoperando una sorta di nido d’ape con celle cilindriche che minimizza l’uso del materiale per portarne al massimo lo sfruttamento.

Una nuova soluzione pensata per la e-mobility

Il veicolo, già in fase di produzione di serie e quasi pronto per le vendite, rappresenta un ulteriore passo per lo sviluppo di una nuova soluzione pensata per la e-mobility che sta facendo il giro del mondo, dalla batteria agli ioni di sodio presentata in Svezia dall’azienda Northvolt, a quelle che alimenteranno la nuova Chery iCAR sempre in Cina, fino ad arrivare alle pile al sodio allo stato solido sulle quali sta puntando Comau in Italia.

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