Roma, 27/07/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

Batteria solare, parte il progetto sudafricano di Scatec da 1,1 GWh di capacità di stoccaggio

11
Home > News > Elettrificazione > Batteria solare, parte il progetto sudafricano di Scatec da 1,1 GWh di capacità di stoccaggio

Il fornitore Scatec avvia i tre impianti di Kenhardt nella provincia del Capo Settentrionale, in Sudafrica. Si tratta del più grande progetto al mondo su fotovoltaico e accumulo energetico, con una capacità solare installata di 540 MW, e una di stoccaggio delle batterie di 225MW/1.140MWh ciascuna.

Il progetto

Il progetto avviato da Scatec in Sudafrica è molto importante, considerando che si tratta del più grande al mondo nel campo delle ‘batterie solari‘.

Si tratta di tre impianti a Kenhardt, piccola città nella provincia del Capo Settentrionale, che forniranno 150 MW di energia usufruibile tutto l’anno, per una determinata fascia oraria che va dalle 5 del mattino fino alle 22.30. Tale decisione è frutto di un contratto di acquisto elettrico ventennale con Eskom, l’azienda pubblica che gestisce l’energia nel Paese.

L’iniziativa, nata nel 2022, mira ad avere un notevole impatto sullo sviluppo delle Fer, essendo uno dei primi impianti di questo tipo presenti sul mercato, e disponendo anche di una capacità solare installata di 540 MW, e di una capacità di accumulo delle batterie di 225MW/1.140MWh ciascuna.

1 miliardo di dollari

Scatec in particolare, ha investito nell’accumulatore circa 1 miliardo di dollari, ovvero la più alta somma mai spesa nella storia della società, con la speranza di poter contribuire alla decarbonizzazione e alla crescita delle rinnovabili, ma anche con l’ambizione di avere indietro un ritorno economico.

Terje Pilskog, CEO dell’azienda, ha spiegato che, al di là dell’originalità e unicità del progetto, il vero punto di forza è la testimonianza del potenziale illimitato dell’integrazione tra energia solare e batterie di accumulo, al fine di soddisfare le continue esigenze energetiche globali.

Dar vita a degli impianti come questi poi, non è per nulla semplice, perché bisogna trovare il giusto equilibrio tra diverse tecnologie superando i problemi di intermittenza e rafforzando la stabilità della rete.

Così facendo però, si è in grado di oltrepassare i limiti del classico fotovoltaico, generando energia affidabile anche in condizioni di scarsa o assente luce solare, e soddisfacendo il fabbisogno dell’intera Regione durante i periodi di consumo elevato.

Il Sudafrica

Questa innovativa soluzione ibrida poi, rafforza l’impegno del Sudafrica per la crescita delle fonti alternative e per il raggiungimento di nuovi obiettivi sostenibili. A tal fine il governo ha acquistato di recente quasi 9 GW di energia pulita, di cui 1,5 GW di solare, con l’ambizione di installare oltre 8 GW di fotovoltaico entro il 2030.

Scatec, entrata nel mercato sudafricano nel 2010, rappresenta oggi il principale operatore solare del Paese, e punta adesso a nuovi traguardi da raggiungere in un territorio ricco di risorse, soprattutto per ciò che riguarda solare, eolico e idroelettrico, e pronto a dominare il mercato delle rinnovabili dell’Africa subsahariana.

Articoli correlati