Italgas, leader italiano nella distribuzione del gas, ottiene il via libera dell’Antitrust per l’acquisizione di 2i Rete Gas. Dopo un’attenta istruttoria, il Garante ha imposto specifici vincoli per assicurare che l’operazione, dal valore di 5,3 miliardi di euro, non comprometta la concorrenza nelle future gare per le concessioni.
Concessa autorizzazione condizionata
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha concesso l’autorizzazione condizionata all’acquisizione di 2i Rete Gas da parte di Italgas, operazione del valore di 5,3 miliardi di euro
La fusione tra i due principali distributori di gas naturale in Italia, aveva sollevato preoccupazioni riguardo alla concorrenza nelle future gare d’ambito per l’assegnazione delle concessioni del servizio di distribuzione del gas in 65 Ambiti Territoriali Minimi (ATEM).
Le misure per preservare la concorrenza
Dopo un’accurata istruttoria che ha coinvolto numerosi operatori e associazioni di settore, l’AGCM ha imposto specifiche misure per garantire una concorrenza leale nel mercato. Nel dettaglio, Italgas è tenuta a cedere almeno il 20% dei punti di riconsegna (PDR) gestiti in 31 ATEM, oltre alla quota acquisita in altri 4 ATEM, secondo modalità e tempistiche definite nel provvedimento e sotto la supervisione di un monitoring trustee approvato dall’Autorità.
Facilitazioni finanziarie
Inoltre, Italgas dovrà adottare misure comportamentali in tutti i 65 ATEM interessati, tra cui facilitazioni finanziarie, contrattuali, tecniche e informative, per incentivare la partecipazione di altri operatori alle gare d’ambito, promuovendo una competizione efficace nella gestione del servizio di distribuzione del gas.
Queste disposizioni mirano a preservare la concorrenza nel settore della distribuzione del gas naturale in Italia, assicurando che l’acquisizione non comprometta la competitività delle future assegnazioni delle concessioni.