La Calabria è stata il centro di un importante accordo in materia di rinnovabili, data la conclusione della cessione delle autorizzazioni per costruire un impianto fotovoltaico a Zungi (Vibo Valentia), da 15 Megawatt (MW).
Un mercato in espansione
Quello delle rinnovabili, in Calabria, è un mercato dagli ampi margini di profitto, in netta espansione, soprattutto per quanto concerne i nuovi parchi eolici e l’agrivoltaico.
Da questo punto di vista, ha destato meritorio interesse una recente trattativa, conclusasi positivamente. Oggetto: le autorizzazioni per la costruzione di un impianto fotovoltaico a Zungri, un comune di circa 1840 abitanti in provincia di Vibo Valentia.
L’infrastruttura, da 15 Megawatt (MW), sarà fondamentale per migliorare la coesione del tessuno socio-economico calabrese. Consentità infatti la produzione di circa 27 Gigawatt (GW) di energia, arrivando a soddisfare – con l’impiego di una fonte assolutamente ‘verde’ – il fabbisogno di almeno 10.000 famiglie.
I soggetti coinvolti
Dal punto di vista prettamente commerciale, sono state due le società coinvolte. La Enertre Srl, in qualità di venditore e dall’altra parte, come soggeto compratore, la Ghiggia ingegneria d’impianti Srl. Inoltre, citando l’ANSA, hanno offerto consulenza e supporto finanziario la banca americana Mergerscorp e la Soter Srl di Bolzano. Assistenza tecnica è invece arrivata dalla EnNercos Srl e dalla Idra.
Zungri, dunque, si appresta a divenire un avamposto strategico della Calabria e in generale per la mole dei cambiamenti che l’Italia intera sta già affrontando.
L’aspetto fondamentale della vicenda, in termini ‘relazionali’ è stato l’incontro delle grandi realtà che hanno scelto di puntare sul progetto zungrese. Tutte profondamente radicate nei rispettivi settori di competenza. Sia sotto l’ottica economica, che di quella ingegneristica.
Si moltiplicano le opportunità
Nel primo semestre del 2024, all’interno dell’Unione Europea, le rinnovabili hanno prodotto il 50% dell’energia elettrica. Per questo – in ossequio alle direttive della Commissione europea – le tempistiche appaiono particolarmente serrate.
Non mancheranno le sfide, nonché la necessità di continui e precisi investimenti. L’esempio della provincia di Vibo Valentia, comunque, ha confermato quanto le rinnovabili e i nuovi paradigmi della produzione ‘decentralizzata’ dell’energia, possano valorizzare e moltiplicare le opportunità sui territori.