Sempre più fotovoltaico sui tetti italiani
Nel primo trimestre 2024, nel nostro Paese sono stati installati 1,68 milioni di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici residenziali ed industriali, secondo i dati forniti da Elmec Solar e diffusi dal Sole 24Ore.
Il dato aggiornato a marzo di quest’anno riporta un +27% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le province con il dato più alto in termini di variazione 2023/2024 si trovano al Sud e sono: Matera, con un +49,71%; Potenza, con +46,73%; Caltanissetta, con +41,52%; Napoli, con +41,49%. Al Nord si posizionano bene la provincia di Bolzano, con +37,57%, e di Pordenone, con +36,97%.
per il Centro Italia i migliori piazzamenti sono quelli di Firenze (+32,56%) e Viterbo (+30,96%).
In termini di numeri assoluti, la provincia di Roma primeggia in Italia con oltre 66.322 di impianti installati sui tetti degli edifici, sia abitazioni, sia uffici, sia fabbriche o capannoni.
Segue Brescia, con 58.531 e Padova, con 52.531.
Seguono con un certo distacco le altre province italiane: Torino, con 44.369; Milano, con 39.905; Venezia, con 39.505; Bari, con 30.693; Trento, con 30.487; Palermo, con 16.826.
Le rinnovabili battono le fonti fossili
Più in generale, in Italia le rinnovabili non solo sono cresciute in ogni segmento, ma hanno lasciato il segno.
Secondo i dati di Terna, infatti, nei primi sei mesi dell’anno la produzione da fonti rinnovabili (+27,3% rispetto al primo semestre 2023) ha superato per la prima volta la produzione da fonti fossili, che ha registrato una flessione del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023, con una ancor più marcata riduzione della quota di produzione a carbone (-77,3%), confermando il trend europeo.
Nei primi sei mesi del 2024 la richiesta di energia è stata coperta dalle fonti rinnovabili per il 43,8% (contro il 34,9% dei primi sei mesi del 2023) e la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 3.691 MW (di cui 3.341 MW di fotovoltaico).
Tra giugno 2023 e giugno 2024 la capacità installata di fotovoltaico ed eolico è aumentata di 6.831 MW (+17,3%), raggiungendo i 46.321 MW complessivi.