Roma, 09/10/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

Storage, progetti di Altea Green Power per 5,5 GW in Italia entro il 2026

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La società piemontese attiva nello sviluppo e nella realizzazione di impianti per la produzione sostenibile di energia ha annunciato diversi progetti per la realizzazione di impianti per lo stoccaggio di energia generata da fonti rinnovabili in quattro siti dell’Italia centro meridionale già dal 2024.

Il Piano “Black Bess” per nuovo 1GW di stoccaggio in batteria

Il successo o meno del piano europeo di decarbonizzazione da portare a termine entro il 2050, dipenderà certamente anche dalla capacità di stoccaggio dell’energia generata dalle fonti rinnovabili. Secondo un recente studio di Laboratorio Ref Ricerche, entro la metà del secolo serviranno 877 TWh di energia pulita per soddisfare la domanda nazionale, con l’aggiunta di 1,3 TWh di capacità di storage.

Un’esigenza di infrastrutture e impianti che necessiterà ulteriori investimenti per oltre 350 miliardi di euro, secondo lo studio.

Un nuovo progetto per il potenziamento della capacità di accumulo dell’energia generata da impianti di fonti rinnovabili nel nostro Paese è stato annunciato da Altea Green Power.

Per accelerare i piani nazionali di decarbonizzazione, anche in relazione al Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (Pniec) ancora in fase di aggiornamento (si attende versione definitiva dall’Unione europea entro la prossima primavera), la società ha comunicato di aver avviato in Italia la realizzazione di un nuovo progetto Bess Storage della potenza di 1 GW, denominato “Black Bess”.

L’iniziativa riguarderà quattro siti situati nell’Italia centro-meridionale e sarà completata entro il primo semestre 2024.

Le iniziative “Green”, “Blu” e “Yellow” Bess

Il progetto andrà ad affiancare i progetti “Green Bess”, “Blue Bess” e “Yellow Bess” (i colori connotano il logo di Altea, “Blue, Green, Yellow, Black e White”), la cui potenza complessiva raggiunge i 2 GW e per i quali la società è già in fase avanzata di trattativa per la cessione, in co-sviluppo, con due importanti investitori internazionali.

Entro il 2026 la società prevede di raggiungere lungo tutto lo Stivale una potenza di 5,5 GW, si legge nel comunicato ufficiale. A Black Bess, infatti, seguiranno poi White e Pink Bess, rispettivamente della potenza di 1 GW ciascuno. Il 90% dei progetti della società si svilupperà tra Centro e Sud d’Italia, mentre il restante 10% al Nord.

Entro il prossimo anno, infine, ASG e il fondo irlandese Aèr Soléir hanno firmato un contratto di collaborazione per il co-sviluppo di un impianto Bess da 0,5 GW.

Giornalista

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