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Lo stato delle Comunità Energetiche Rinnovabili nei numeri di Paolo Arrigoni (GSE)

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Paolo Arrigoni, capo del Gestore Servizi Energetici (GSE), ha offerto una panoramica sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) in Italia, intervenendo durante l’Italian Forum of Energy Communities.

Come cambia il panorama energetico italiano

L’Italian Forum of Energy Communities, presso il Gestore Servizi Energetici (GSE), è stato il luogo di confronto sul valore che le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) stanno portando all’Italia. Attraverso il concetto di ‘comunità’ si possono infatti tradurre su scala locale alcuni dettami della transizione energetica quali ‘autonomia gestionale’ e ‘elettrificazione’.

Di base, le 168 iniziative per la costituzione di configurazioni per l’autoconsumo, tra comunità energetiche e autoconsumo collettivo, sono state circa il doppio (+89%) rispetto al 2023. Nel complesso,si è ultimata la realizzazione per 46 di queste, mentre 121 sono ancora in fase di progettazione.

Pur mantenendo queste realtà un impatto ancora limitato, in confronto allo scorso anno le iniziative hanno interessato tutte le Regioni italiane. Alcune, però, si sono distinte per la loro operatività. Nelle ‘sole’ Piemonte, Lombardia, Lazio e Sicilia, vi è stata infatti la registrazioe di ottanta iniziative, ossia il 48% del totale.

I dati del Gestore Servizi Elettrici

Di fronte alla numerosa platea dell’evento, tra i vari relatori c’era Paolo Arrigoni, massimo vertice del Gestore Servizi Energetici (GSE). Nel suo intervento, Arrigoni ha fornito alcuni numeri sullo sviluppo delle comunità energetiche nazionali.

Come ha riportato l’Agenzia di stampa sull’energia e le infrastrutture (AGEEI), Arrigoni ha voluto sottolineare la quantità delle (nuove) richieste, utilizzandola in termini di indicatore. Questi i dati: “In poco più di sette mesi, ci sono state oltre 450 nuove richieste di accesso al servizio per l’autoconsumo diffuso inoltrate al GSE, per una potenza complessiva di 65 Megawatt”.

Poi, ha aggiunto: “Oltre 750 sono invece state quelle di accesso al contributo PNRR, per circa 65 Megawatt. Nelle dettaglio, queste ultime sono quelle dedicate alla realizzazione di nuovi impianti in Comuni con meno di 5.000 abitanti”.

E ancora: “Dal 21 novembre, sulla Mappa interattiva delle Cabine Primarie, è possibile conoscere le Configurazioni di Autoconsumo già qualificate dal GSE. Per i Comuni, è al contempo disponibile un percorso attrezzato, progettato per facilitare la creazione delle CER”.

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